Posate usa e getta

Posate usa e gettaLa categoria delle posate monouso è molto variegata e diversificata. Infatti, possiamo parlare non solo delle classiche che abbiamo appena menzionato e che fanno parte della categoria dell’usa e getta, ma anche di prodotti altamente compostabili e biodegradabili, e per questo motivo del tutto rispettosi dell’ambiente circostante. Ma in che modo esse rispettano l’ambiente? Cosa bisogna sapere nello specifico? Analizziamo in questa sede sia le varie tipologie di prodotti di questo genere presenti sul mercato, sia i motivi per cui essi sono da preferire in quanto rispettano l’ambiente ed il territorio.

Posate usa e getta: tipi disponibili

Presso il nostro negozio online troverai una vasta gamma di scelta di questi prodotti, variegata ed ampia proprio per permettere a chiunque di soddisfare le proprie specifiche esigenze. In linea di massima, quindi, i nostri prodotti sono utili per diverse tipologie di utenti, e sono quindi rivolti sia ad un’utenza privata (in genere limitata, perché sono soprattutto richiesti per feste o eventi in casa che richiedono l’uso delle posate o stoviglie monouso) sia ad un’utenza più variegata che può essere ad esempio quella di organizzatori di eventi oppure imprenditori.

Posate usa e getta tipi disponibiliIn ogni caso, tra le tipologie disponibili di questi prodotti troverai:

  • Quelli in legno: si tratta di prodotti interessanti perché realizzati a partire dal legno di betulla, un elemento naturale e rispettoso del territorio al 100%. Questo genere di elementi per la tavola è davvero molto consigliato perché combina perfettamente l’esigenza di essere veloci nella fase di sparecchiamento della tavola ed allo stesso tempo di non essere dannosi per il territorio a causa della nostra pratica consumistica. Il legno di cui essi sono composti è il legno di betulla, che viene scartato da altre lavorazioni e che finirebbe con l’essere gettato se non fosse utilizzato a questo scopo; quindi, si conferisce una nuova vita a questo scarto, attraverso una lavorazione che rispetta la natura e che non fa uso di sostanze chimiche o dannose, e che per questo motivo può essere considerata rispettosa della biodegradabilità e compostabilità del prodotto stesso. Inoltre, quando le posate vengono gettate, non è necessario effettuare una raccolta differenziata con l’organico, ma possiamo conferirle direttamente nell’organico insieme agli scarti alimentari: questa possibilità è determinata dal fatto che si tratta di prodotti altamente compostabili e che quindi possono essere degradati in natura, diventando così fertile humus per il terreno;
  • Quelli eleganti: tutte le nostre stoviglie e tutti i nostri prodotti in vendita si adattano perfettamente alle nostre esigenze più disparate e sono quindi realizzate in un materiale naturale, che ci permette di utilizzare questi prodotti in ogni occasione, anche formale. Non è un caso che anche organizzatori di grandi eventi enogastronomici, associazioni e imprenditori della gastronomia abbiano spesso scelto i nostri prodotti per utilizzarli all’interno dei loro eventi o meeting. Questo significa che tutti i nostri prodotti in vendita possono essere usati per ogni genere di evento in quanto sono assolutamente versatili e funzionali.

Posate usa e getta: compostabili e biodegradabili

Posate usa e getta compostabili e biodegradabiliAbbiamo menzionato le varie tipologie delle nostre posate, che potrai trovare in vendita presso il nostro negozio ed ottenere il massimo della funzionalità e della praticità d’uso. Tuttavia, non ci fermiamo qui, in quanto tutti i nostri prodotti e le nostre stoviglie sono compostabili e biodegradabili, ed è proprio questa la novità assoluta che ci permette di essere fieri ed orgogliosi delle nostre scelte etiche e responsabili.

Chiariamo, quindi, cosa significa per un prodotto essere compostabile e cosa vuol dire essere biodegradabile.

Il biodegradabile è un mondo molto variegato ed anche molto etico, in quanto da un lato permette di mantenere viva la soddisfazione dell’esigenza comune di molte persone, che è proprio quella di avere a che fare con un prodotto altamente funzionale e pratico, tipico del monouso: un prodotto che può essere utilizzato una sola volta, ci permette di ottimizzare i nostri tempi e ci consente quindi di essere veloci ed immediati anche dopo l’uso del prodotto stesso. Tuttavia, tutti i prodotti usa e getta sono rispettosi di questa esigenza, ma non tutti rispettano anche le scelte etiche ed ambientali, anzi: nella maggior parte dei casi, tutti quei prodotti che non vengono definiti plastic free (che non sono privi di sostanze plastiche, quindi) sono spesso anche molto dannosi per l’ambiente, e utilizzarli non è una scelta compatibile con il rispetto delle nostre risorse naturali.

Qui entra in gioco la biodegradabilità del prodotto stesso: esso viene definito biodegradabile perché impiega poco tempo e pochissime risorse (in ogni caso risorse naturali, come ad esempio agenti naturali, batteri, insetti, umidità naturalmente presente nel terreno) per degradarsi in natura. Per la sua completa degradazione non servono né prodotti chimici (che sarebbero quindi dannosi) né sostanze tossiche, né l’impiego di risorse industriali: basta semplicemente servirsi della natura.

Questo aspetto è direttamente collegato, in questo caso, al secondo elemento importante di cui abbiamo parlato che è la compostabilità. Se un prodotto è biodegradabile, esso può essere anche compostabile: questo significa che al prodotto si può dare una seconda vita ed una seconda possibilità, perché esso viene trasformato naturalmente in altro, in questo caso in un prodotto assolutamente utile per l’uomo, che è il compost. Il prodotto che è dotato di elementi di compostabilità viene così degradato in natura e diventa fertile humus per il terreno, e questo significa che esso può essere riutilizzato come fertilizzante: in questo modo stiamo quindi dando ancora una volta una nuova vita a questo prodotto, che può essere eventualmente utilizzato come semplice concime naturale per il terreno.

Questo significa che tutti i nostri prodotti in vendita possono essere conferiti nell’organico, insieme agli scarti alimentari. Un modo veloce per smaltire il prodotto utilizzato.